Ordinanza Ingiunzione INPS da Migliaia di Euro?
Scopri come fare ricorso

Hai ricevuto un’ordinanza-ingiunzione da parte dell’INPS con cui ti chiede il pagamento di una sanzione di circa 20.000,00 Euro? Continua a leggere e scopri come e perché fare ricorso.

Disegno uomo disperato con punti interrogativi

Devi sapere che potresti non essere obbligato a pagare le somme richieste dall’INPS, emesse per sanzioni relative ad omesso versamento delle ritenute di contributi non versati, anche per periodi lontanissimi (partono addirittura dal 2010) e che la loro quantificazione monetaria è quanto mai spropositata rispetto all’importo del mancato versamento.

Se non hai pagato i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (DM10), o se li hai pagati in ritardo, l’INPS oggi ti chiede questa sanzione.

Considera che l’INPS deve SEMPRE motivare l’ordinanza-ingiunzione poiché la norma di legge prevede una sanzione minima (€ 10.000,00) ed una sanzione massima (€ 50.000,00) e la scelta in questo intervallo DEVE essere motivata.

Il nostro studio legale analizzerà la tua posizione e saprà se è possibile annullare l’Ordinanza Ingiunzione INPS

Conosciamo tutti i modi per annullare l’ordinanza ingiunzione emessa per la violazione dell’ art. 2, comma 1-bis del decreto legge n. 463 del 12 settembre 1983 convertito con modificazioni dalla Legge n. 638 dell’ 11 novembre 1983.

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Chiunque abbia ricevuto l’ordinanza–ingiunzione INPS avrà notato come vi sia una sproporzione tra le somme presuntivamente non versate e la sanzione.

In pratica a fronte di mancati versamenti dovuti all’INPS per piccole somme (100,00 – 200,00 euro) le sanzioni amministrative irrogate sono pari a circa 18.000,00 Euro.

Anche in questo caso impugnare l’ordinanza è necessario al fine di far ridurre la sanzione, quantomeno al minimo edittale, atteso anche il difetto di motivazione presente.

Se invece, non procedi ad alcun ricorso entro 30 giorni dalla ricezione o non procedi al pagamento, l’INPS iscriverà a ruolo le somme non riscosse e l’Agenzia delle Entrate Riscossione sarà legittimata a procedere con le azioni di recupero coattive previste dalla legge:

• Fermo Amministrativo

• Ipoteca Legale

• Pignoramento presso terzi


Ordinanza Ingiunzione INPS

Ovviamente per capire se sussistono i presupposti per impugnare l’ordinanza ingiunzione, ed essere sicuri di vincere il ricorso, è opportuno effettuare una valutazione ex ante che lo Studio Legale Alessi è capace di fare.Disegno di mano che salva

La superiore verifica potrà essere effettuata GRATUITAMENTE contattandoci. Ti consiglieremo nel modo migliore quale soluzione prendere e quali ricorsi, eventualmente, proporre.

È sempre bene controllare se quanto sostenuto dal fisco è regolare, e se hai ricevuto un’ordinanza ingiunzione contatta il nostro studio con l’apposito modulo online.

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